Domenica la nazionale italiana di Rugby ha compiuto un’impresa oseremmo dire storica, andando a battere la Francia per 23 a 18.
Veramente un debutto niente male questo della nostra nazionale al Sei Nazioni.
Siamo stati vicini in qualche modo agli amici giapponesi nel momento della loro catastrofe, figuriamoci se non lo saremo ora che il dramma ci tocca ancora più da vicino, oltre che geograficamente anche emotivamente. Credo che tutti noi abbiamo almeno un conoscente nelle zone toccate dal terremoto di questi giorni, e che nessuno sia tranquillo per loro. Che poi il nostro stato d’animo non è nulla se lo si va a paragonare con quello che può essere il loro.